«Pronti a dialogare con tutti i partiti del centrodestra per trovare la quadra ma sul sindaco di Venafro non accettiamo imposizioni».
Luigi Petroni, che oggi ricopre un incarico prestigioso per nome e per conto della Lega in ambito regionale (referente territoriale per il Molise per le materie relative al Dipartimento “Infrastrutture e trasporti” del partito “Lega-Salvini Premier”), continua a lavorare anche per la composizione della lista in vista delle elezioni comunali della prossima primavera a Venafro.
Petroni è in città. E al mare o alla montagna ha preferito rimanere a Venafro e lavorare con i vertici del partito di Salvini per le imminenti elezioni politiche. Ma guarda a Venafro e alla prossima campagna elettorale del 2023.
Il dirigente del partito di Salvini è proiettato al dopo Alfredo Ricci. Si dice pronto e disponibile a trattare con tutti, ma senza imposizioni di sorta.
«Non spetta a me giudicare l’amministrazione comunale in carica, ma solo al popolo che è sovrano. Noi della Lega siamo convinti che anche per la nostra amata città è ora di cambiare registro, di cambiare uomini e di puntare a uno sviluppo ecosostenibile per il territorio senza fare sconti a nessuno. Come ho avuto già modo di ribadire – prosegue Petroni – noi discuteremo con tutti, perché desideriamo solo il bene per la nostra città. Non accetteremo imposizioni da parte di nessuno e porteremo avanti con forza il nostro progetto giovani. Sono loro che possono portare rinnovamento a questa nostra bella città. Non abbiamo preclusioni per nessuno, ma diremo la nostra fino alla fine. Vogliamo far capire che c’è un nuovo modo di fare politica partendo dalla nostra città, Venafro, che merita di essere guidata da persone competenti, di specchiata moralità e pronte a sacrificarsi per il bene dei cittadini. Siamo pronti a un dialogo costruttivo con le forze politiche e i cittadini che intendano mettersi a disposizione per riprendere un’azione di governo più vicina alle reali esigenze del popolo venafrano. Intendiamo riformare un fronte compatto di centrodestra, naturalmente. La Lega sta lavorando su questo a tutti i livelli. Con uno sguardo anche verso la società civile e l’associazionismo. Stiamo costruendo una lista di giovani preparati, competenti con la giusta mentalità per riportare Venafro nella posizione che merita in questa piccola regione. Venafro è la quarta città del Molise, un dato quest’ultimo che non tutti rispettano. Noi vogliamo puntare decisamente su lavoro, istruzione, sanità pubblica con il potenziamento del nostro ospedale che continua ad essere penalizzato e ridimensionato anche nei servizi essenziali. Ma vogliamo anche impegnarci nella solidarietà, come abbiamo già dimostrato a Venafro con una serie di iniziative come il sostegno in favore delle popolazioni dell’Ucraina colpite dalla guerra. Abbiamo avuto come riferimento la parrocchia di don Salvatore Rinaldi per la raccolta di generi di prima necessità. I tanti nostri attivisti giovani hanno fatto un lavoro eccezionale con una raccolta senza precedenti. Ecco, vogliamo continuare su questa strada – conclude Luigi Petroni – facendo capire a tutti che la nostra città è una città solidale, accogliente e pronta ad aiutare le persone in difficoltà. Queste dunque saranno le basi del nostro programma per Venafro».

Marco Fusco

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.