Il meccanismo, elementare nella sua banalità, non faceva una piega. Ricetrasmittente senza fili, monitor a cristalli liquidi e persino una telecamerina nascosta in un bottone. Era il meccanismo per la patente facile, ottenuta con l’aiutino e beffando i controlli della motorizzazione civile di Isernia. Un trucco che, però, è stato scoperto dalla polizia stradale che, dopo il blitz della scorsa mattina presso l’edificio di Sant’Agapito, ha denunciato tre persone. Si tratta del titolare di una nota scuola guida di Isernia, dell’aspirante patentato e di un 55enne campano, considerato l’ideatore dell’intero trucco. L’operazione è stata condotta dalla squadra di polizia giudiziaria della sezione pentra della polizia stradale. Nel corso dell’ultima sessione di esami per il conseguimento della patente hanno messo a segno l’operazione “Esami sicuri”. Si affidavano alla strumentazione elettronica: avevano un apparato di ricezione wireless con relativo monitor a cristalli liquidi sul quale venivano trasmesse le immagini tramite una micro-telecamera che veniva nascosta dentro un bottone della camicia della persona che sosteneva l’esame. Una volta messa a fuoco l’immagine con le domande, dall’altra parte, una volta letto, si inviavano le risposte con delle ricetrasmettenti, una sulla gamba destra e una sulla sinistra. Una volta visualizzata la domanda, il 55enne campano, nascosto in una vettura con i vetri oscurati e parcheggiata nei pressi della motorizzazione, inviava gli impulsi di vero o falso. Un gioco da ragazzi inserire la risposta esatta a questo punto. Uno stratagemma che, però, non è andato troppo avanti. La polizia aveva avuto qualche sospetto e teneva sotto controllo le persone coinvolte già da qualche tempo. Quando hanno notato gli strani movimenti, hanno fatto partire il blitz. Che ha portato alla denuncia delle tre persone, accusate di truffa. La polizia ha fermato l’aspirante guidatore nella sala, mentre il 55enne campano fuori, poco distante dagli uffici della motorizzazione. A chiudere il cerchio la denuncia per il titolare della scuola guida, rintracciato presso la propria attività commerciale.
