Italia Unica si colloca nel centrodestra, è alternativa a Salvini e Renzi e si rivolge ai comuni, ai consiglieri, agli assessori e ai sindaci degli oltre 8mila enti presenti sul territorio.

Il movimento politico, che a fine gennaio con il congresso istitutivo diventerà un partito a tutti gli effetti, è stato fondato dall’ex Ministro del governo Monti Corrado Passera.

Stamattina a Campobasso, nella sala civica di Palazzo San Giorgio, la presentazione ufficiale, affidata al portavoce Maurizio Tiberio.

“Ci rivolgiamo a tutti i moderati del centrodestra”, ha detto in apertura l’ex esponente di Forza Italia.

“Passera – ha continuato – mi ha convinto con le idee. Tra Renzi e Salvini c’è un oceano da colmare: il nostro obiettivo è quello di riempire un vuoto che, in questa regione, così come nel resto d’Italia, c’è e che gli appartenenti al centrodestra denunciano da tempo. E’ un soggetto che vuole mettere assieme la platea di gente che non è andata a votare o che ha scelto Renzi per non far andare avanti Grillo. Italia Unica rappresenta la possibilità per tutti i moderati di trovare una casa”.

Nel suo libro ’Io siamo’, Passera spiega come costruire un’Italia migliore sfidando l’attuale politica, un’Italia che non può dipendere dalle regioni, che rappresentano il maggiore centro di spesa. Da qui la necessità di rivolgersi ai comuni e, dunque, a chi è più vicino al territorio e alle esigenze dei cittadini.

“Passera ha scritto a tutti i sindaci d’Italia: è a loro che si rivolge. Tanti amici amministratori – ha continuato Tiberio – in questi giorni mi hanno chiamato perché sono interessati a capire come funziona il movimento e quali sono gli obiettivi. Vedrete che nelle prossime settimane avrà una grande rilevanza nazionale”.

Italia Unica sarà organizzata in porte (in altri ambienti le chiamano sezioni) “proprio per dare l’idea che si tratta di un movimento aperto a tutti e per sottolineare qual è stata la ragione che ha spinto Passera a crearlo”, ha proseguito Tiberio che nei prossimi giorni sarà a Isernia, Termoli e Venafro per diffondere il nuovo messaggio.

La porta di Campobasso, invece, è già nata: è composta da 22 persone e annovera tra gli aderenti il consigliere comunale Michele Coralbo.

Nessun abboccamento con gli scissionisti di Forza Italia Iorio, De Matteis e Cavaliere: “Non c’è nessun pour parler – ha spiegato il portavoce – semplicemente perché Italia Unica ha come riferimento gli amministratori locali”.

A fine mese nuova conferenza con la partecipazione del responsabile nazionale del mezzogiorno, Nico Pannoli, mentre a gennaio, il 12 o il 15, giungerà in Molise il fondatore Corrado Passera.

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