Con un tifo del genere, un calore così sentito, un entusiasmo talmente contagioso, il Campobasso e i campobassani le partite le vincono spesso prima di cominciarle. I 150 di Monopoli hanno sfidato freddo, pioggia, chilometri, pur di restare al fianco dei Lupi che sul campo li hanno ripagati con la moneta più bella: l’esultanza, la gioia per la vittoria. Avellino, Castellammare, Viterbo, Palermo, Monopoli: in tutte le trasferte i supporters rossoblù si sono fatti sentire eccome, per larghi tratti sembra davvero di giocare in casa contro tifoserie assenti o spesso in silenzio e sovrastate dai cori campuasciani. Ecco perché l’istantanea più bella è quella festa congiunta fatta a fine partita, tra squadra e tifoseria, uniti in un abbraccio virtuale.
L’articolo completo è disponibile sull’edizione di Primo Piano Molise oggi in edicola.
