Potrebbe esserci mercoledì l’atteso incontro tra l’imprenditore vicentino Giulio Di Palma e il sindaco di Campobasso Gino Di Bartolomeo. Nelle scorse ore dal Veneto sono stati inviati i documenti per provvedere alla stesura del preliminare di acquisto del Nuovo Campobasso Calcio dopo che il primo cittadino ha ricevuto dal presidente Ferruccio Capone la procura per la vendita del club rossoblù.
Il faccia a faccia era in programma dopo Pasqua ma le parti ritengono di poter accelerare i tempi. Sulla cordata del Nord Est si è espresso l’assessore comunale Pasquale Colarusso, intervenuto giovedì sera alla trasmissione Molise Sport di Teleregione.
“Dietro di lui c’è una società abbastanza forte a livello economico – ha detto Colarusso riferendosi a Di Palma -. Ci sta facendo ricevere gli atti necessari e proveremo ad accelerare la trattativa. E’ chiaro che se è il matrimonio è fattibile dobbiamo celebrarlo in fretta, altrimenti dobbiamo rivolgerci altrove. Su Di Palma non ho però dubbi anche perché è stato lui a proporsi, non ci guadagnerebbe niente facendo saltare l’affare. Il mio auspicio è che però si sveglino anche i campobassani. Oggi non ci sono più scuse. Capone ha firmato la procura e l’ha consegnata al sindaco. Chi vuole bene alla città e chi ha ricevuto da questo capoluogo sappia che è il momento di dare. Per anni ho sentito sostenere che molti non si sarebbero mossi fino all’uscita di Berardo, poi dopo Adelmo non abbiamo visto più il professionismo per dieci anni”.
