Continua la corsa delle molisane di serie D verso i rispettivi obiettivi, tutti ancora raggiungibili.

Il Termoli si prepara alla trasferta con l’Amiternina con l’orecchio agli altri campi, in attesa di risultati positivi in chiave primato da San Cesareo (per la capolista c’è L’Ancona) e Pesaro, dove è di scena la seconda della classe Sambenedettese.

Un turno particolare quello di domenica, perchè vedrà il Termoli e l’Agnone tifarsi rispettivamente contro, o meglio tifare ognuna per l’avversaria dell’altra. Le prime due della graduatoria, infatti, se la vedranno con due delle tre squadre in lotta con l’Agnonese per i playoff. I granata sperano che le battistrada non perdano punti proprio adesso, mentre i giallorossi che Ancona e Vis Pesaro riescano a fermare le rivali, riaccendendo così la speranza per la vittoria del campionato.

Prima, però, le due compagini molisane dovranno pensare ai propri impegni, tutti sulla carta abbordabili (Amiternina per il Termoli, Jesina al Civitelle per l’Agnonese).

Dalla loro, i bassomolisani giocheranno a Scoppito in un campo in cui potranno tornare in tribuna i tifosi (il sindaco del centro aquilano ha revocato l’ordinanza di porte chiuse). Giacomarro dovrà fare a meno del solo portiere Turco, alle prese con una frattura al setto nasale nell’allenamento del martedì.

Per l’Olympia Agnonese, secondo impegno interno consecutivo. Al ‘Civitelle’ i granata riceveranno la Jesina con l’obiettivo di bissare l’affermazione di domenica scorsa con l’Astrea. Urbano recupera Keita, mentre è ancora in forse Sivilla che sarà verificato nella rifinitura di domani.

Per l’Isernia che cerca la salvezza diretta o, comunque, la miglior posizione possibile in chiave playout la volontà, contro il Marino, di ritrovare – dopo due sconfitte consecutive – il successo che significherebbe retrocessione matematica per l’avversaria (il Città di Marino penultimo a quota venti).

I pentri saranno senza Capuozzo e lo squalificato Bianchi, per la cui sostituzione Farina verificherà nella rifinitura di sciogliere il ballottaggio tra Mingione e Russo. In recupero anche De Giambattista.

Intanto, a tenere banco è la questione societaria. Un gruppo di imprenditori non molisani è intenzionato a rilevare l’Isernia e l’incontro decisivo con il presidente Monfreda (nella foto) è fissato per la prossima settimana. Le parti si sono già confrontate nei scorsi giorni coi rispettivi staff operativi che hanno definito una boza d’accordo.

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