E’ l’ennesima tegola sulla sanità molisana che ormai cola a picco: alla Cattolica di Campobasso non è più possibile sottoporsi a trattamenti chemioterapici. E’ drammatica la denuncia che arriva da due associazioni di volontariato, ‘Iris’ e ‘Armida Barelli – Amici della Cattolica’, che già operano all’interno del centro di ricerca e cura di contrada Tappino.
“La Regione Molise – mettono in evidenza in una nota – ha infatti deliberato che per tali prestazioni bisognerà rivolgersi alla Asrem”. Tutto risolto, dunque? Ovviamente no. Perché, spiegano le due associazioni, “l’attuale direzione con molta sensibilità sta continuando a garantire il servizio ai pazienti che sono già in terapia, ma non potranno essere trattati nuovi casi”.
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