Una manifestazione “forte e provocatoria” quella organizzata dal Comitato in difesa dell’ospedale “Lastaria” di Lucera (Foggia) per chiedere l’annessione al Molise. Il prossimo 25 luglio i manifestanti protesteranno al Ponte 13 archi sulla Statale 17, al confine tra Molise e Puglia. Ci saranno delegazioni istituzionali di 14 Comuni della Puglia settentrionale (Lucera, Biccari, Pietramontecorvino, Castelnuovo della Daunia, Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Motta Montecorvino, Volturino, Alberona, Roseto, Volturara Appula, San Marco la Catola, Celenza Valfortore e Carlantino) e ogni sindaco porterà il gonfalone del proprio Comune. All’iniziativa ha aderito anche il presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis.

“Le decisioni inique e direttamente o indirettamente prese dal Governo regionale (pugliese) e, per quanto di competenza in modo trasversale, anche dai rappresentanti provinciali in seno al Parlamento regionale – spiegano dal Comitato – ci lasciano un territorio dissestato, quotidianamente privato di servizi e diritti fondamentali, dalla mobilità all’istruzione alla sicurezza, da ultimo la salute, con l’ultima vergognosa decisione che chiude l’ospedale di Lucera. Il dato iniquo, vergognoso, raccapricciante è che, rispetto a un taglio complessivo di 73 posti letto nella provincia di Foggia, 68 si tagliano a Lucera e 5 nei rimanenti ospedali di San Severo, Cerignola e Manfredonia, nonostante il nosocomio della città sveva sia certificato, con dati oggettivi, il migliore tra i quattro relativamente a tutti gli indicatori analizzati. I cittadini di Lucera e dei Monti Dauni – conclude il documento – non sono più disposti a tollerare le discriminazioni e l’abbandono subiti da anni. A partire dalla cerimonia simbolica di mercoledì prossimo smetteranno di inseguire e rincorrere gli arroganti governanti della Puglia e della Capitanata e concentreranno le loro energie per rendere concreto, rapido e serio il processo di annessione alla Regione Molise”.

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