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Esaurite le assegnazioni previste in base alla graduatoria del 2010, il Comune di Venafro ha pubblicato il bando di concorso per le nuove assegnazioni degli alloggi popolari.
La consigliera delegata alle Politiche sociali, Jessica Iannacone, ha infatti reso noto che Palazzo Cimorelli, in data 19 giugno 2014, “ha provveduto a pubblicare il bando di concorso finalizzato alla formazione della graduatoria generale per l’assegnazione in locazione semplice degli alloggi di Edilizia residenziale pubblica e degli alloggi ed essi assimilati siti nel comune di Venafro, disponibili, che si renderanno disponibili o che saranno ultimati nel periodo di efficacia della graduatoria, con esclusione degli alloggi realizzati in attuazione del programma sperimentale innovativo in ambito urbano denominato ‘Contratti di quartiere II’”.
Il bando in oggetto, oltre alla ordinaria assegnazione degli alloggi, prevede altresì – per casi particolari – l’istituto della “riserva”. Ovvero, come spiegato dalla Iannacone, “l’aliquota del 20% degli alloggi disponibili annualmente è riservata a nuclei familiari che, al di fuori della graduatoria generale, si trovino nelle specifiche e documentate situazioni di particolare emergenza abitativa individuate dal Comune e purché residenti nel Comune di Venafro, in presenza di contestuale disagio sociale ed economico, nell’ordine e nel rispetto delle priorità indicate all’unanimità dal Consiglio comunale”.
A titolo di esempio, la delegata alle Politiche sociali ha quindi indicato le prime priorità deliberate dal Consiglio: “A) situazioni derivanti da calamità naturali; B) persone vittime di maltrattamenti o violenza sessuale all’interno del nucleo familiare; C) richiedente che abita col proprio nucleo familiare da almeno due anni dalla data di pubblicazione del bando in baracca, stalla, sotterraneo, comunque in locale procuratori a titolo precario o in altri locali impropriamente adibiti ad abitazione privi di servizi igienici regolamentati”; ecc.
La Iannacone ha inoltre precisato che “i requisiti che danno diritto alla ‘riserva’ di alloggi dovranno essere gli stessi prescritti per l’accesso alla edilizia residenziale pubblica”.
Le domande di partecipazione dovranno essere presentate direttamente o per posta con lettera raccomandata A/R alla sede municipale del Comune di Venafro inderogabilmente entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del bando (mentre per i lavoratori emigrati all’estero il termine per la presentazione della domanda è prorogato di 60 giorni). Non si potrà presentare più di una domanda per nucleo familiare.
L’istanza di partecipazione deve essere redatta sugli appositi moduli predisposti dal Comune, in distribuzione presso l’ufficio di Segreteria degli Affari generali nei giorni lavorativi in orario di apertura al pubblico: lunedì e giovedì dalle 15,30 alle 17,30 e martedì, mercoledì e venerdì dalle 8,30 alle 12,30. Insomma, dopo l’estate sarà pronta la nuova graduatoria per soddisfare la grande e crescente richiesta di alloggi popolari. A Palazzo Cimorelli prevedono una sorta di assalto poiché la crisi sta colpendo e falcidiando sempre più famiglie.

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