Un istituto di credito locale è stato pignorato con l’azione effettuata dagli avvocati Aldo e Carmine De Benedittis del Foro di Campobasso.
La banca era stata condannata dal Tribunale di Campobasso a restituire oltre 200mila euro ad un correntista in conseguenza dell’illegittima applicazione della capitalizzazione trimestrale degli interessi, spese e commissioni di massimo scoperto, oltre agli interessi legali e alle spese processuali.
Non avendo avuto riscontro, gli avvocati De Benedittis hanno provveduto a notificare l’atto di precetto intimando il pagamento di quanto dovuto entro 10 giorni dalla notifica, pena il pignoramento delle somme.
Ma neanche davanti a questo atto formale l’istituto di credito ha inteso restituire il maltolto. Così lo stesso avvocato Aldo De Benedittis si è recato, con l’Ufficiale Giudiziario di Campobasso, presso la sede dell’istituto di credito per procedere al pignoramento delle somme intimate con l’atto di precetto. E, di fronte al rifiuto di pagamento, c’è stato il pignoramento.
