Molto contestato da sindacati e precari, il piano di assunzioni della Buona scuola però non è stato un flop. Al Miur si attendevano realisticamente 60mila domande (che solo nella speranza di un boom lievitavano ad 80mila). Di contro, l’annunciato boicottaggio – motivato con la “lotteria delle 100 Province”, l’obbligo cioè di accettare, una volta inviata la domanda, anche un incarico lontanissimo da casa, pena la cancellazione dalle graduatorie – non ha destabilizzato i programmi del governo. Le istanze online sono state oltre 71mila. Il maggior numero di domande giunte in viale Trastevere arrivano dalla Sicilia (11.864), seguita a ruota dalla Campania (11.142). Dal Molise ne sono partite 711, in pratica la metà del numero complessivo di precari conteggiato dai sindacati, in particolare dalla Flc Cgil. Che già qualche giorno fa aveva lanciato l’allarme per il destino di 1.400 precari. Settecento i docenti molisani disposti a trasferirsi pur di raggiungere l’obiettivo di un impiego stabile.

I posti disponibili in regione e gli approfondimenti sulla nuova fase di assunzioni su Primo Piano Molise in edicola domani, 17 agosto 2015.

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