Anche il segretario regionale del Partito della Rifondazione Comunista Silvio Arcolesse interviene sul tema delle trivelle. In un’accorata nota, ripercorre le tappe della vicenda ricordando come “l’assalto delle trivelle ha largamente interessato il Molise, dapprima con le autorizzazioni concesse dal governo nella località Rospo di mare, giusto davanti a Termoli, in seguito autorizzando attività di ricerca in una vasta area del Molise centrale attorno a Campobasso (zona peraltro caratterizzata da alto rischio sismico), da ultimo, con un’autorizzazione da parte del ministero dello sviluppo economico del 22 dicembre scorso nel braccio di mare tra le isole Tremiti e Termoli”, scrive.
Peraltro, a fronte delle ultime modifiche introdotte dal governo Renzi nello Sbloccaitalia che hanno portato il coordinamento nazionale Notriv ad una nuova battaglia il Prc molisano è chiaro. “Occorre riprendere ed estendere la mobilitazione”, sintetizza Arcolesse appellandosi alle associazioni ambientaliste, ai sindaci dei comuni interessati dalle autorizzazioni di trivellazione, ai singoli cittadini sensibili alle ragioni della difesa del territorio “perché su questi temi si intensifichino l’informazione e la sensibilizzazione, con l’obiettivo di arrivare, nei tempi rapidi richiesti dalla situazione, a una manifestazione regionale da tenere a Termoli”.
