Ancora una vertenza e ancora un presidio sotto la sede della giunta regionale. Ieri pomeriggio a convocare la stampa l’Unione Sindacale di Base. La questione è quella dei forestali.
Si ripropone ogni anno e assomiglia molto ad una impasse. Loro hanno già atteso molto: hanno provato a parlare con l’Arsarp, con l’assessorato all’Agricoltura e hanno chiesto un incontro con il presidente della Regione Donato Toma. E «senza risposte» da ieri hanno dichiarato lo stato di agitazione. E «se oggi (ieri, ndr) non ci sarà un incontro, noi aspetteremo fino a venerdì. E se non ci saranno sviluppi, lunedì ci troverete ancora in presidio» spiega il segretario Usb Molise Sergio Calce.
«I lavoratori hanno terminato la misura 8.3 che ogni anno, fino ad ora, consentiva loro di lavorare. Attualmente i loro stipendi sono caricati sulla misura 8.5 della Regione Molise su cui, tuttavia, manca la copertura economica» spiega invece Rossella Griselli, segretaria dell’Usb Molise agricoltura. «I soldi dovrebbero arrivare da Agea all’Ente regionale – commenta ancora la sindacalista – che a sua volta, li dovrebbe passare all’Arsarp».
Lavoratori a cui manca la sicurezza: «Non esiste in questa regione una programmazione. Sappiamo che oggi è stata pubblicata la determina con cui si chiedono i 2 milioni e mezzo per coprire la misura 8.5, ma non ci basta» spiega ancora Griselli. D’altra parte gli operai forestali «al momento hanno già espletato 52 giornate di lavoro, insufficienti a maturare la disoccupazione agricola. Sappiamo solo che, al momento, i progetti e di conseguenza i lavoratori sono fermi, così come ferma è la questione».
Forestali che lavorano da 27 anni con la struttura, padri e madri di famiglia. «Parliamo di circa mille euro al mese di stipendio e di un lavoro occasionale». Le paure, quindi, sono tante: «A questo punto pensiamo che la nostra vertenza non interessi alla Regione Molise. Nessuno ha a cuore la sorte di questi lavoratori».
Meglio non va con la campagna Aib. Qualche giorno fa il presidente Toma, con un suo decreto (il numero 28) ha dichiarato la massima allerta per rischio incendi in Molise dal prossimo 15 luglio. «Anche la campagna Aib è ferma – spiega ancora Griselli -. Sarebbe dovuta partire lo scorso 7 luglio, ma ad oggi non abbiamo notizie. Lì ci sono 600 mila euro di coperture, ma nonostante i lavoratori abbiano già fatto le visite mediche e quindi siano pronti a prendere servizio, al momento non sappiamo ancora nulla».
Forestali ormai stanchi: «Non possiamo continuare così. Assistiamo alle diatribe politiche sull’assessore al lavoro, mentre noi ancora non abbiamo certezze, neanche minime, sul nostro futuro». vdt

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