Esce oggi nei cinema “Hammamet”, l’atteso film sulla storia di Bettino Craxi. L’evento sarà seguito con particolare attenzione anche nella Valle del Volturno considerato che uno dei protagonisti delle vicende degli anni del Psi è stato un collese del calibro di Vincenzo Balzamo. Il ruolo del politico, tra i protagonisti del film, sarà interpretato dal noto attore romano Giuseppe Cederna.
«Davanti a Dio mi sento la coscienza a posto», ebbe a dichiarare l’onorevole Balzamo all’atto di ricevere l’avviso di garanzia che in quegli anni era una sorta di condanna mediatica. Il 63enne esponente di spicco del Partito socialista morì il 2 novembre 1992 presso l’ospedale San Raffaele di Milano dove era stato ricoverato una settimana prima per un infarto. Praticamente tutto il gotha politico e istituzionale gli rese omaggio. In tanti associarono il malore alla ricezione dell’avviso di garanzia nell’ambito del ciclone di Tangentopoli: Balzamo venne accusato di corruzione, nella sua qualità di segretario amministrativo e tesoriere del Psi. «La sua coscienza ha subìto una pressione abnorme», dichiarò Giuliano Amato. «La sofferenza è stata fatale», commentò invece Bettino Craxi per il quale il politico collese, che fu anche ministro per il Coordinamento delle iniziative per la ricerca scientifica e tecnologica nel 1980 e dei Trasporti dall’81 all’82, era innanzitutto «una persona buona e intelligente».
“Hammamet”, diretto da Gianni Amelio, racconta un capitolo critico della storia d’Italia. A distanza di 20 anni dalla morte di uno degli uomini politici più importanti della Repubblica Italiana, Amelio riporta a galla il nome di Craxi, un tempo sulle testate di tutti i giornali e oggi occultato silenziosamente sotto strati e strati di sabbia. Il film, basato su testimonianze reali, come detto avrà tra i suoi protagonisti anche la figura di Vincenzo Balzamo.
