Salgono a 71 i molisani contagiati dal coronavirus. Di questi, 23 risiedono a Campobasso e 16 a Termoli, 7 a Montenero di Bisaccia.
Il bilancio quotidiano dell’Asrem fa il punto anche sul numero di tamponi fin qui eseguiti, 572, e specifica il dettaglio dei ricoverati e non. Al Cardarelli sono in cura 23 persone: 18 in malattie infettive (due sono stati dimessi ieri) e 7 in terapia intensiva. Due dei pazienti in rianimazione, ha detto il dg Asrem Florenzano, mostrano miglioramenti. Sono invece 30 i malati isolati al domicilio e tre i guariti. Sale anche il numero dei decessi: sono 8. È risultato positivo il tampone post mortem effettuato su un anziano di Montenero.
Tra i nuovi casi positivi di ieri altri operatori del 118, un medico e un’infermiera. Sono collegati al ‘cluster di Riccia’ che è però un cluster del 118 di Riccia. La postazione di via Monte Grappa a Campobasso è stata chiusa ieri per la sanificazione.
E’ inutile che ci giriamo intorno. Ilaria Capua una delle virologhe più influenti al mondo attualmente negli Stati Uniti, sostiene che i contagiati rilevati vanno moltiplicati per 100. Con questi dati il Molise e l’italia intera deve fare i conti, altrimenti la pandemia si esaurirà come le altre nella storia, cioè quando il virus avrà contagiato fino al 60 – 80% delle persone e perderà la sua forza perchè incontrerà persone resistenti al contagio e scomparirà, forse per ricomparire il prossimo anno, sperando che nel frattempo venga messo a punto un vaccino che renda immuni tutta l’umanità.
Dott. Licio Iacobucci