Cassa integrazione in deroga, a che punto siamo in Molise? Stando all’ultima rilevazione, risalente al 4 giugno scorso, risultano pervenute all’Inps 2016 domande di cui 1499 autorizzate, 1002 pagate e 379 respinte. Nel dettaglio, per quanto riguarda quest’ultimo blocco, 150 domande non risultano accolte poiché contenevano errori materiali nella formulazione dell’istanza oppure si trattava di duplicazioni di altre istanze di sostegno al reddito già presentate dalle stesse aziende. Le restanti 230 (sempre rispetto alle 379 totali respinte) non sono state accolte per la mancanza di requisiti per la fruizione della cig in deroga da parte delle ditte richiedenti. Aziende potenzialmente idonee all’attribuzione di altre forme di sostegno al reddito come ad esempio il fondo d’integrazione salariale e il fondo di solidarietà bilaterale per l’artigianato. Le informazioni sono contenute nella nota inviata al presidente della Regione Donato Toma dal vertice del comitato regionale dell’Inps, Andrea Cutillo che chiede al governatore di sapere se le aziende per le quali non sono state accolte le domande di cassa integrazione in deroga siano state adeguatamente informate così da consentire alle stesse di poter orientare le istanze verso gli ammortizzatori sociali più confacenti al caso di specie e quindi permettere comunque l’erogazione dei sostegni economici ai dipendenti sospesi dall’attività lavorativa.

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