Resta ricoverato per problemi respiratori, ma è negativo al doppio tampone, quindi guarito dal Sars-Cov2. Una buona notizia quella che riguarda il 60enne di Mirabello Sannitico ricoverato in rianimazione al Cardarelli nella notte fra l’11 e il 12 settembre.
Buona notizia per lui e la sua famiglia ma che per il servizio sanitario regionale: l’hub misto di Tappino torna ad avere una terapia intensiva Covid free.
Anche un’altra anziana che si trova in malattie infettive, e per ora anche lei resta ricoverata, è fra i guariti di ieri, che sono nel complesso 5. Altre tre persone che si sono lasciate alle spalle il virus sono di Campolieto.
Sei, invece, i nuovi casi positivi emersi dai 504 tamponi processati. E si registra il primo contagio riscontrato in ambiente carcerario in Molise: è un detenuto che si trova nel penitenziario di contrada Monte Arcano a Larino. Rientrato da un permesso premio, era stato sottoposto come da prassi a tampone e dopo l’esito è stato immediatamente trasferito in isolamento.
Due, inoltre, i migranti ospiti del centro d’accoglienza di Bojano risultati positivi al tampone. E, ancora, un positivo a Termoli e due a Campobasso.
I test complessivamente eseguiti dall’inizio della pandemia ad oggi in regione sono 41.728 (1.469 quelli di controllo). I tamponi che, in totale, sono risultati positivi sono 656. I casi attualmente positivi invece sono 145. Quattro i ricoveri Covid al Cardarelli, nessuno in terapia intensiva, e 141 le persone assistite al domicilio. Le persone guarite complessivamente sono 486. I soggetti in isolamento, 226.
Intanto ieri sera dall’Asrem è giunta la conferma che i contratti di infermieri e Oss assunti a partita Iva per il Covid saranno prorogati in prima battuta al 15 ottobre (come avvenuto già per alcuni specializzandi in forza a medicina e malattie infettive). Il dg Florenzano ha avuto però assicurazioni dalla Regione che saranno trasferite ulteriori risorse e si appresta quindi a tenere in servizio gli operatori che hanno supportato i reparti e i servizi dell’azienda sanitaria, non solo quelli Covid, in questi mesi fino al 31 dicembre prossimo. Della questione, lo stesso Florenzano ha dato informativa anche ai sindacati nella riunione che si è svolta in via Petrella.
