Si valuta di estendere Astrazeneca alla «classe di età inferiore ai 60, questo sulla base degli studi. Ne sto parlando con Iss e con il Cts dell’Aifa», ha detto il generale Francesco Figliuolo ieri, all’inaugurazione dell’hub vaccinale presso il polo natatorio della Fin a Ostia.
Insieme a lui, e alle autorità politiche e sanitarie del Lazio, il capo dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio.
Sono attesi entrambi giovedì pomeriggio a Campobasso, dove terranno incontri con i vertici della Regione e della struttura commissariale della sanità. Visiteranno poi, secondo le indiscrezioni trapelate, anche un centro vaccinale.
Una visita molto attesa e che consentirà di fare il punto sulla campagna in corso – che vede ormai traguardo delle 125mila dosi somministrate e quindi circa la metà della platea vaccinale ha avuto almeno una dose – da un’angolazione importante, quella del generale Figliuolo e della Protezione civile che è il braccio operativo della sua struttura, e anche sugli approvvigionamenti dei prossimi mesi.
A Ostia, ieri, il commissario ha sottolineato anche che i vaccini vanno impiegati tutti, «Astrazeneca è consigliato a determinate classi ma l’Ema dice che va bene per tutti. In Gran Bretagna lo hanno fatto in 21 milioni di persone, ci sono effetti collaterali infinitesimali.
Dobbiamo impiegare tutto ciò che abbiamo altrimenti il ritmo della campagna vaccinale non raggiungerà gli obiettivi previsti». Curcio ha aggiunto: «Un quarto della popolazione italiana ha avuto almeno la prima dose. A noi interessano le percentuali di somministrazione e tutto quello che abbiamo lo dobbiamo somministrare».