I lavori post sisma sono stati pagati fino a gennaio 2021, a seguito dell’approvazione del bilancio consuntivo vi sarà un’accelerazione anche delle liquidazioni dei lavori pubblici il cui saldo è a gennaio 2021, «il che rappresenta un traguardo essendo passati i pagamenti dai due anni di ritardo degli anni precedenti a due, tre mesi attuali rispetto alla data della liquidazione», dichiarano da Acem Ance commentato alcuni elementi emersi nell’incontro di lunedì in Regione.
Alla riunione con il governatore Toma, l’assessore ai Lavori pubblici Niro, il direttore del dipartimento Brasiello e il commissario dell’agenzia post sisma Cutone per l’associazione ha preso parte il presidente Danilo Mattino.
Quanto al sisma 2018, è stato riferito sempre nel summit, sono disponibili 39 milioni di euro e la ricostruzione partirà prima di agosto. In merito al Recovery fund, è stato richiesto l’inserimento di vari interventi fra cui quelli inerenti la tutela del territorio per somme particolarmente ingenti. Sempre prima della pausa di agosto sono previsti decreti per la viabilità per 40 milioni di euro, i fondi in avanzo di amministrazione saranno inoltre recuperati di volta in volta a consuntivo e sarà adottato il nuovo prezziario delle opere edili (non aggiornato dal 2017), comprensivo sia dei ristori Covid sia delle voci occorrenti per i lavori del superbonus.
