La discesa si accentua: 11 i positivi su 474 tamponi molecolari refertati, il tasso è al 2,3%. Dei nuovi casi, 5 a Guardiaregia. Gli attualmente positivi diminuiscono a 529 anche per effetto dei 45 nuovi guariti.
Nessun decesso di persone affette da Covid in Molise nelle ultime 24 ore e, altra notizia positiva, i due pazienti, di Campobasso e Toro, che erano ricoverati al Gemelli in rianimazione sono stati dimessi. Come loro è tornato a casa il terzo dimesso di ieri: un paziente di Gambatesa assistito in malattie infettive al Cardarelli. È l’ospedale regionale, adesso, l’unico ad ospitare degenti Covid: 35, di cui 6 in terapia intensiva. Al domicilio sono inoltre isolati 494 positivi.
I guariti salgono a 12.728. Dei 45 comunicati ieri, 14 a Campobasso, 7 a Bojano, 4 a Lucito e 3 a Matrice.
I vaccini. Oggi arriva Figliuolo
I vaccini somministrati finora salgono a 129.840 (93,17% dei 139.365 consegnati). Ieri, sono state inoculate 2.562 dosi.
Oggi a Campobasso il commissario straordinario per l’emergenza Figliuolo e il capo dipartimento della Protezione civile. Prima un briefing a Palazzo Vitale, con Toma, le autorità sanitarie, il sindaco del capoluogo e i due prefetti. Alle 18.10 la visita al centro di Selvapiana e alle 18.30 il punto stampa.
Alla vigilia non sono mancati spunti polemici. Così il portavoce 5s in Regione De Chirico: «Il Molise è una delle poche regioni ad aver mancato i propri obiettivi giornalieri, ma anche quelli della prima settimana». E ancora: la riunione a Palazzo Vitale «sarà, probabilmente, un’occasione per parlare di un altro insuccesso molisano, la mancata esecuzione dell’appalto relativo al progetto di potenziamento ospedaliero del Cardarelli (il centro Covid all’ex hospice, ndr)».
Degrassi al Cardarelli
Ieri la prima visita del neo commissario della sanità Flori Degrassi al Cardarelli. Accompagnata dalla sub Tomasella e dai vertici dell’Asrem Florenzano e Scafarto, ha incontrato la direzione medica del presidio, affidata al dottor La Floresta, e fatto tappa al punto vaccinale, al pronto soccorso e poi all’ex hospice (che doveva diventare centro Covid ma è ancora tutto fermo).
