È stata inaugurato stamani, nell’ambito delle iniziative promosse dalla Prefettura di Isernia sul tema dell’accessibilità e della sicurezza, il ‘Giardino della Flora Appenninica di Capracotta’, un orto botanico naturale tra i più alti d’Italia, con i suoi 1550 metri all’incirca sul livello del mare, che, grazie alla sua morfologia, ospita numerosi habitat naturali insieme a zone tematiche gestite a fini didattici e conservazionistici.
Nel corso degli interventi, sono state illustrate, in particolare, le caratteristiche del Giardino, che rappresenta una vera e propria ‘best practice’ in provincia di Isernia: il progetto ‘percorso dei sensi’, con i suoi sentieri accessibili a tutti e le sue mappe tattili, offre infatti al visitatore una straordinaria esperienza sensoriale.
L’iniziativa, particolarmente apprezzata anche dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, si inserisce nel quadro degli eventi che l’Ufficio Territoriale del Governo sta attuando in materia, con il coinvolgimento delle Istituzioni, degli Ordini e Collegi professionali e del mondo accademico – come sottolineato dal Prefetto di Isernia nel suo intervento – con la finalità di promuovere la fruizione da parte di tutti dell’ambiente urbano, del patrimonio architettonico e archeologico, dei siti di valore paesaggistico e naturalistico nonché di interesse culturale.
A tal fine, sarà creata una vera e propria ‘rete di siti accessibili’ nel territorio isernino, di cui, oltre al Giardino di Capracotta, faranno parte anche la Biblioteca di Venafro, recentemente inaugurata, e gli altri siti che saranno prossimamente individuati dal ‘gruppo tecnico di consulenza’.
