Tanto tuonò che piovve. Ad una svolta l’inizio lavori alle cucine dell’istituto Alberghiero di Agnone. Nel tardo pomeriggio di ieri sopralluogo della ditta, la Abitar srl di Venafro, che si è aggiudicata con riserva le nuove opere per un importo di 165mila euro. Si tratta di fondi regionali ai quali la Provincia di Isernia dovrà trovare altri 20mila euro, non previsti in prima battuta, per la coibentazione del tetto. Durante il sopralluogo presente anche la consigliera provinciale e vice sindaco di Agnone, Linda Marcovecchio che a PrimopianoMolise annuncia la partenza delle nuove opere per l’inizio della settimana prossima, burocrazia permettendo.
I lavori dovranno essere conclusi entro e non oltre il mese di gennaio a patto di non imbattersi con condizioni meteo inclementi.
Dunque sembra volgere al termine l’infinita telenovela vissuta dagli studenti dell’Alberghiero che dopo la chiusura del plesso di ‘San Marco’ , carente di certificati antisismici, hanno dovuto arrangiarsi in cucine “prestate” da un ristoratore del luogo. Un problema che va avanti da oltre un anno.
Nel frattempo fissata la data dell’open day per il prossimo 14 di dicembre, con gli studenti pendolari dell’alto Vastese che tornano a chiedere alle Province di Chieti e Isernia di non inibire al transito degli autobus l’ex Istonia 86 nel tratto che da Secolare (Agnone) raggiunge i centri abruzzesi. L’installazione del divieto è previsto per il 2 dicembre e fino a marzo del prossimo anno. Si tratta di un provvedimento cautelativo in vista di nevicate e formazione di ghiaccio su un’arteria riaperta al traffico dopo circa trent’anni e non sicura al 100%. Con l’interdizione agli autobus lungo la ex 86, i ragazzi saranno costretti a levatacce e percorrenze su un tracciato molto più lungo per raggiungere gli istituti superiori di Agnone. Inutile ribadire che restano pochi giorni per evitare tutto ciò.
