L’intesa sembra essere ad un passo ma, come nella migliore tradizione, si deciderà tutto con il favore delle tenebre. Potrà diventare la notte lunghi coltelli o quella dell’accordo, che porterà Pd e M5S ad una alleanza programmatica. Sul piatto la possibilità di governare Palazzo San Francesco. Nelle ultime ore il MoVimento 5 Stelle ha lanciato una proposta che il Pd è chiamato a dover vagliare: inserire in lista almeno 4 candidati espressione dei 5 Stelle. Un’apertura che il MoVimento ritiene ragionevole e che i dem, che sponsorizzano in toto la candidatura a sindaco del socialista Daniele Saia, sono chiamati a valutare. «Siamo ottimisti – spiega il candidato in pectore – ma, ove mai l’alleanza dovesse naufragare, siamo pronti a correre anche da soli». Nel frattempo, Saia ha chiamato in soccorso – per coinvolgerlo nel progetto di alleanza – il giornalista Giuseppe Di Pietro che, in un primo momento, aveva manifestato l’intenzione di correre per lo scranno più alto con una sua squadra.
Resta il dato, insperabile fino a poche ore fa: la volontà di creare una grande alleanza c’è. L’intenzione di correre insieme contro il centrodestra e il candidato individuato dal consigliere regionale di Vastogirardi, Andrea Di Lucente, nella persona di Agostino Iannelli, dovrà essere tradotta in fatti concreti entro le ore 12 di questa mattina, termine ultimo per la presentazione delle liste. In attesa di conoscere come andrà a finire tra Pd e M5S, sembra destinata a restare esclusa da ipotetiche alleanze la componente della lista Scarano che pure pareva vicina all’accordo con il MoVimento 5 Stelle. Il progetto sarebbe naufragato ad un passo dal traguardo, mentre il centrodestra ratificava l’intesa tra il candidato sindaco Agostino Iannelli e l’ex primo cittadino, Lorenzo Marcovecchio. In questo quadro, non è dato sapere nemmeno dove si collocherà l’altra forza politica, quella che fa capo a Gelsomino De Vita e di riflesso al consigliere regionale Michele Iorio che, a quanto pare (e replicando quanto accade a Palazzo D’Aimmo) non sarebbe stata coinvolta fattivamente nel discorso elezioni comunali. Si tratta di un pacchetto di voti che potrebbe fare la differenza per la vittoria finale. Intanto, questa mattina è prevista la prima resa dei conti con la presentazione delle liste e dei programmi elettorali. Agnone attende con ansia i nomi di chi si propone per cambiare volto e dare un futuro ad una cittadina che ha bisogno di progetti e idee da attuare in maniera repentina perché tempo da perdere non c’è n’è più.
