C’è la proroga di un mese. Ma la decisione scaturita a conclusione dell’incontro tra Provincia e Regione, che si è tenuto la scorsa settimana al fine di scongiurare la chiusura della biblioteca Albino, evidentemente non convince il Collettivo 2kappa8, che in qualità di sindacato studentesco, esprime il proprio sdegno per la paventata chiusura della struttura di via D’Amato. “Le motivazioni addotte – scrivono dal collettivo – inerenti ad un’insufficienza di fondi pubblici, sono indicative dell’indifferenza delle istituzioni, locali e non, nei confronti del mondo della cultura inteso nella sua globalità. Esse si rivelano infatti vergognosamente coerenti con una politica nazionale per cui istruzione, università e ricerca si configurano esclusivamente come voci di bilancio e non invece come pilastro fondamentale della costruzione della convivenza sociale e come principio imprescindibile di civiltà e di progresso. È inevitabile interrogarsi poi sulla curiosa circostanza per cui a fronte di tali motivazioni, risorse pubbliche vengono destinate all’organizzazione della venuta del capo di una confessione religiosa in Molise, ente territoriale di uno Stato laico”.
