Altro che “scuole moderne e innovative”, lo spot lanciato dal Miur qualche giorno fa nel suo tour in città. Campobasso docet più che altro per le colate di cemento che caratterizzano persino i nuovi plessi. Riparte da via Sant’Antonio dei Lazzari la ‘crociata’ del Movimento 5 Stelle. Proprio davanti all’edificio che dovrà ospitare a breve una materna denuncia “l’ultima serie di scempi e irregolarità” di un progetto che risale all’amministrazione Di Bartolomeo ma che il governo Battista ha peggiorato.

“Se nel progetto originario dell’impresa Zurlo, seppur lacunoso, era prevista una sistemazione a verde dell’area esterna con camminamenti, piazzole e qualche posto auto e solo una fascia perimetrale dell’edificio pavimentata ad asfalto, l’amministrazione Battista ha approvato una perizia di variante ‘migliorativa e suppletiva’ con la quale viene sostituita la precedente planimetria della sistemazione esterna con una colata di asfalto”, la denuncia del capogruppo del M5S Simone Cretella. Tutto è messo nero su bianco nella delibera numero 75 del 14 aprile 2016. “Quindi, parliamo di una modifica figlia di questa amministrazione, della quale non vengono fornite giustificazioni ma costata 65mila euro di aumento dell’importo dei lavori”.

L’articolo completo domani su Primo Piano Molise. 

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.