Una tragedia scampata solo per pochi minuti: se i Vigili del fuoco non fossero intervenuti così tempestivamente la palazzina sarebbe stata invasa completamente dalle fiamme. E invece, per fortuna, gli uomini del 115 sono riusciti a salvare le 5 persone che, all’alba di ieri, hanno allertato il 115. Il loro appartamento al terzo piano di una palazzina in via Martiri del Tiro a Segno Nazionale, nella zona di San Giovannello, è stato invaso dalle fiamme, probabilmente a causa di un cortocircuito provocato dalle luci dell’albero di Natale. La famiglia (marito e moglie, la loro figlia spostata con un bimbo piccolo e incinta del secondo) è stata sorpresa nella notte dal fumo denso. Hanno tentato di uscire di casa ma le fiamme avevano già invaso parte dell’appartamento, proprio davanti alla porta d’ingresso. Quando i Vigili del fuoco sono arrivati li hanno trovati insieme al loro cagnolino sul balcone, invaso dal fumo denso, chiedere aiuto. Le lingue di fuoco uscivano da ben tre finestre. Velocissimo è stato l’intervento degli uomini del 115: con un’autoscala hanno raggiunto le 5 persone ed il cane. Una volta portati a terra sono stati affidati ad un’ambulanza del 118, giunta sul posto pochi minuti dopo l’allarme, e sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli. Quattro di loro sono rimasti intossicati dal fumo ma le loro condizioni non destano preoccupazione. I vigili del fuoco hanno invece avuto un bel da fare per domane il rogo. Le operazioni sono state complesse visto che l’incendio era in fase avanzata e veniva anche alimentato dal forte vento. I 13 vigili presenti, dotati di un’autopompa serbatoio e un’autobotte fortunatamente sono riusciti a spegnere l’incendio prima che invadessero tutta la palazzina. L’appartamento invaso dalle fiamme e quello del piano superiore sono però stati pesantemente danneggiati, ed ora sono inagibili. Per stabilire le cause dell’incendio sul posto sono arrivati gli uomini del Niat (Nucleo Investigativo Antincendi Territoriale) del Comando Campobasso. La casa è attualmente sotto sequestro per consentire agli inquirenti, che hanno aperto un fascicolo, di stabilire la dinamica e le cause del rogo. Intanto nel pomeriggio di ieri anche il sindaco di Campobasso Antonio Battista ha fatto visita alle 4 persone ricoverate al Cardarelli per sincerarsi di persona delle loro condizioni. Stanno tutti bene e dovrebbero essere dimessi già nella giornata di oggi. I due genitori più anziani vivono nell’appartamento, mentre la figlia il genero e il nipotino abitano in Sicilia ed erano tornati a Campobasso per trascorrere le feste in famiglia. Un capodanno che fortunatamente non si è trasformato in tragedia. Certo, si prospettano tempi molti lunghi per rendere agibile l’appartamento e far rientrare la coppia. Tanto che in Comune stanno già valutando una soluzione alternativa in attesa che la famiglia possa riappropriarsi della casa.

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