Il comitato ProTrignina torna all’attacco dell’autovelox di Cantalupo. E denuncia: “Non ne possiamo più. Ci sono cittadini che hanno ricevuto cartelle esattoriali di 4100 euro”. E ancora: “In questi giorni stanno arrivando alle case di centinaia di automobilisti molisani, abruzzesi e di tutta l’Italia le cartelle esattoriali in riferimento alle multe emesse dall’autovelox fisso di Cantalupo nel Sannio dal mese di febbraio 2011 al giugno dello stesso anno”.

Le prime cartelle già notificate, quindi, non saranno le uniche ad essere inoltrate. Per il comitato, però, pure queste dovrebbero essere bloccate: “C’ è stato un fatto sopravvenuto al verbale, ovvero il decreto prefettizio di Caterina Valente che ha annullato e spento l’autovelox, tanto che tuttora non può essere utilizzato. Inoltre è pendente presso il Tar di Campobasso un ricorso del quale si è svolta l’udienza il 20 dicembre scorso e per il quale si è tutti in attesa della sentenza”. E così si lavora già ai nuovi ricorsi. 

 

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