L’eccezionale andamento climatico dell’autunno inoltrato ha contrassegnato quasi l’intero mese di ottobre 2022 e anche i primi due giorni di novembre. Basti pensare che a Termoli la stazione meteo dell’associazione “Il Mosaico”, gestita da turismometeo.it, ha portato tra il primo e ieri massime di 24.6 e 23. 2 gradi, numeri che si commentano da soli. In realtà, proprio ai gestori di Turismometeo.it, nel caso di specie Fabrizio Perpetua e Giuseppe Di Pasquale, abbiamo chiesto un report analitico del mese di ottobre e i dati emersi sono molto interessanti. La temperatura media massima si è attestata a 22.2 °C, la minima media a 12,5 °C. Temperatura massima di ottobre: 28,3 °C, alle ore 12:17 del 25 ottobre; temperatura minima di ottobre: 11,9 °C alle ore 7:24 del 21 ottobre. «La temperatura media di riferimento per Termoli a ottobre è di 19-20 gradi, raramente ci sono picchi oltre i 27 gradi. Quest’anno siamo arrivati però a 28.3, fortunatamente solo per un giorno. Pertanto la temperatura media registrata ad ottobre 2022 supera di 2.2 °C quella trentennale. Inoltre si segnala scarsa piovosità con soli 2 giorni su 31, con precipitazioni per un accumulo complessivo di 21,2 mm». Per i meteorologi isernini è un valore di molto distante dalla media, considerando anche che la tendenza degli ultimi anni, che vede un innalzamento quasi costante delle temperature medie. Anche pochi decimi di grado sono comunque una quantità considerevole, considerando l’enorme mole di energia in atmosfera che occorre per generare tale innalzamento. L’ottobre 2022 si conferma con ogni probabilità come storico. «Durante il mese di ottobre 2022 gran parte del Mediterraneo non ha iniziato a dissipare l’energia termica accumulata durante la scorsa estate, soprattutto nei mari.
Ciò genera preoccupazione poiché i futuri ingressi di perturbazioni più fresche (che normalmente trovano un contesto molto diverso da quello attuale) si scontreranno con masse più calde, alimentate di continuo da calore proveniente soprattutto dal mare; ciò è un potenziale rischio per la generazione di eventi violenti. Non abbiamo certezza che accadano, ma sappiamo che aumentano le probabilità che accadano. I 2.2 gradi centigradi in più di media, se presi come singolo evento “isolato” possono anche non destare preoccupazione, ma se sono inseriti in un contesto di innalzamento complessivo (vedi la scorsa estate) hanno un peso molto molto più importante.
Quest’anno l’estate è iniziata a metà maggio, e “dovrebbe” finire alla fine della settimana in corso… salvo sorprese!»

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