Settimana caratterizzata dalla vertenza balneare, con le istanze della categoria degli imprenditori turistici, sulla ripresa delle attività di manutenzione degli stabilimenti e lidi sulla costa molisana. Di venerdì sera l’ordinanza firmata dal Governatore Donato Toma, dopo che è stata rilevata l’esigenza da parte degli operatori del settore di avviare tempestivamente i lavori di sistemazione e di allestimento delle spiagge e degli stabilimenti, in vista dell’inizio della stagione balneare, a garanzia della ripresa dell’operatività di un settore strategico per l’economia della regione Molise emana la seguente ordinanza. «Con riferimento agli stabilimenti balneari e alle concessioni demaniali marittime è ammesso, previa comunicazione al Prefetto, l’accesso da parte dei titolari, di personale dipendente o terzi delegati esclusivamente per lo svolgimento di interventi di manutenzione, sistemazione, pulizia, installazioni e allestimenti delle spiagge, senza esecuzione di modifiche o nuove opere, purché gli stessi siano svolti all’interno dell’area in concessione, nel rispetto delle seguenti ulteriori prescrizioni: a) è fatto obbligo di adottare ogni misura di contrasto e contenimento della diffusione del contagio negli ambienti di lavoro; b) l’accesso è consentito esclusivamente dalle ore 6 alle 20, fatta salva nelle restanti ore la sola facoltà di svolgere attività di vigilanza. «Siamo contenti che, anche in Molise, sia stato adottato questo provvedimento. Ora possiamo procedere alla preparazione degli stabilimenti balneari. Siamo fiduciosi – le parole pronunciate dal presidente del Sindacato italiano balneari (Sib) – Confcommercio Molise, Domenico Venditti – ci attiveremo da subito per la pulizia dei lidi, lo spianamento, le tinteggiature e il montaggio di strutture all’interno egli stabilimenti – spiega Venditti – Per quanto riguarda il distanziamento degli ombrelloni, siamo in attesa della regolamentazione del Governo, ma questo sarà il passo successivo. In ogni caso, adotteremo distanze più ampie rispetto al passato e igienizzazione dei locali più volte al giorno. Per fine maggio saremo pronti, ma ci atterremo rigorosamente alle decisioni del Governo». Su questo provvedimento è intervenuto anche il consigliere regionale pentastellato Valerio Fontana, primo firmatario di una mozione a tema. «Finalmente il Molise ha recepito il decreto attuato nelle altre regioni italiane. Il presidente della Regione Molise, anche sotto la spinta del MoVimento 5 Stelle, che l’8 aprile ha presentato una mozione in merito – sottolinea Valerio Fontana – ha finalmente recepito l’ultimo decreto del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte il quale prevede l’accesso ai locali degli stabilimenti balneari per lo svolgimento delle attività di manutenzione. Venerdì sera, l’ordinanza tanto attesa dai titolari degli stabilimenti balneari è stata finalmente emanata. Sotto un profilo tecnico, come ho avuto modo di ribadire più volte, anche a mezzo stampa – prosegue Fontana – l’ultimo decreto del Presidente Giuseppe Conte prevede per le attività produttive sospese l’accesso ai locali di personale dipendente per lo svolgimento di attività di manutenzione. Ad ogni modo era opportuno che il Presidente di Regione recepisse tale disposizione mediante apposita ordinanza formulata ‘ad hoc’ per i titolari di stabilimenti balneari. È stato quello che hanno fatto quasi tutte le regioni italiane nei giorni successivi alla pubblicazione del Dpcm del 10 aprile. Per questo abbiamo ritenuto opportuno depositare una mozione urgente, che impegnasse Toma a dirimere, con specifico atto, la questione. Ieri sera, questo provvedimento, per quanto sofferto, è finalmente arrivato anche in Molise. Questa volta, non ho difficoltà a dire che Toma ha fatto la cosa giusta, recependo la richiesta del Movimento 5 Stelle che altro non era che quella di tutti i balneatori. Di fatto, l’impossibilita di svolgere da subito le operazioni di manutenzione presso gli stabilimenti balneari – aggiunge il portavoce del M5S in Consiglio regionale – poteva causare l’inevitabile ritardo dell’apertura delle strutture che, allo scadere dei divieti, dovranno ancora essere sottoposti a lavori di allestimento quindi impossibilitati ad esercitare la propria attività. Ribadisco con fermezza che il settore balneare è una risorsa fondamentale per l’economia, non solo del Basso Molise, ma dell’intero territorio. Per questo è necessario accrescere la promozione turistica, irrobustendo il filo diretto con questo importante comparto che, a mio avviso, rappresenta il più grande potenziale economico della regione. Il prossimo obiettivo al quale, con il senatore Fabrizio Ortis, stiamo lavorando – conclude Fontana – è quello di ottenere la sospensione del pagamento dei canoni demaniali per il 2020. Nessuno deve rimanere indietro».

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