Battaglia turbogas a Presenzano, i comitati si preparano alla grande manifestazione di piazza del 25 gennaio prossimo. In questi giorni sul cantiere dove dovrà sorgere l’impianto, gli attivisti hanno posizionato un eloquente striscione con su scritto “Non vi perdoneremo mai”.
Il ‘messaggio’ delle “Donne per l’ambiente” arrivato anche a Venafro è chiaro e rivolto a tutti: «Non vi perdoneremo madri sciagurate, per la vostra indifferenza; non vi perdoneremo padri senza scrupoli per la vostra omertà; non vi perdoneremo mai per la vostra paura che nasconde solo la vostra sete di profitto. Il 25 gennaio si avvicina,uniti scenderemo a gridare a gran voce Edison vai via. Non ci fermerete».
“Mater Divina” di Sora intanto ha concesso l’immagine della sua creatura, come segno della sua solidarietà alla lotta per per la difesa dell’ambiente. Il comitato Antica Terra di Lavoro ha inteso pertanto ringraziare l’artista Oniro. «Il 25gennaio scendiamo in piazza, difendiamo i nostri territori, difendiamo le nostre comunità da scelte scellerate fatte da terzi».
Insomma, gli attivisti e le associazioni non mollano la presa nonostante i ripetuti ‘avvisi’ di Edison di aver ottenuto ormai il via libera per la costruzione della centrale termoelettrica.
La battaglia è sempre più anche politica e pressoché tutta interna al Movimento 5 Stelle. I parlamentari molisani spingono per bloccare l’opera, ma l’invito a «non accendere» la turbogas è rivolto, soprattutto ma non solo, al ministro dell’Ambiente Sergio Costa, diretta emanazione del Movimento di Luigi Di Maio. Messe praticamente da parte – per scadenze dei termini – le eventuali ipotesi di ricorso amministrativo, appare chiaro che occorrerà tutta la forza delle delegazioni parlamentari del Molise e della Campania per tentare di fermare la centrale termoelettrica che dovrà nascere a Presenzano, a pochi passi da un territorio martoriato dall’inquinamento e che non può, oggettivamente, sopportare ulteriori, seppur minime, emissioni.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.