Madre coraggiosa denuncia il figlio tossicodipendente
“Scampia è casa mia, non ne posso più”. È la frase che una mamma bojanese ormai disperata ha scritto su un cartello che ha attaccato ad un albero del giardinetto del monumento ai caduti accanto al quale si è incatenata ad una panchina. Ieri mattina intorno alle 11 la signora Addolorata Rinaldi, separata, ha trovato così il coraggio di denunciare[Leggi di più…]