Un invito a trattare il team dei provvedimenti da adottare sull’area di crisi e sul lavoro.

È quello che arriva dal consigliere regionale Michele Petraroia in merito alla seduta consiliare in programma martedì (12 luglio) con in agenda soli tre punti.

“Agli atti – spiega – su queste problematiche risultano protocollate più mozioni da vari gruppi consiliari con l’obiettivo di offrire un contributo costruttivo alla risoluzione di questioni impellenti che toccano le prospettive di migliaia di lavoratori molisani. Al di là delle diverse posizioni, è indispensabile che il Molise si muova. Ci si trova al cospetto di 1.500 lavoratori che necessitano di un riscontro operativo, tempestivo e concreto che va incanalato amministrativamente e definito, insieme allo sblocco del pagamento della mobilità in deroga 2015 a 1.800 lavoratori. Sulle politiche attive da finanziare nelle aree di crisi c’è bisogno di chiarire chi mette i 90 milioni che servono ai tremila lavoratori coinvolti del Molise. La Regione non dispone di altre entrate e se si vuole intervenire anche sull’area di crisi non complessa di Termoli occorrono i 90 milioni del governo per il territorio Bojano-Isernia-Venafro”.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.