In cima alla lista della spesa del Campobasso c’è la necessità di ingaggiare un portiere under che possa contendere il posto a Cattenari e – forse – a Iuliano. In talune partite, infatti, Imbimbo vorrebbe schierare uno dei tre giovani richiesti dalle regole del minutaggio tra i pali. Oggi pomeriggio, quando il gruppo riprenderà a lavorare dopo la battuta d’arresto di Mugnano, saranno ben due gli elementi da porre all’attenzione dell’allenatore e del preparatore Limone. Il primo è Pietro Menegatti, fratello dell’olimpionica di beach volley Marta, classe 1992, con una buona palestra di serie D alle spalle. Nell’ultima stagione è stato titolare inamovibile del Ravenna in serie D con 36 partite giocate e 42 incassate, un dato positivo se si considera che la sua squadra è retrocessa tra i dilettanti. Nell’anno precedente, quando i giallorossi romagnoli erano in Prima divisione (e con cui ha anche esordito tra i prof dodici mesi prima), è stato prestato a gennaio al Venezia e con i lagunari ha giocato l’intera seconda parte di stagione con 16 gettoni. I numeri lo descrivono come un estremo difensore pronto a un’avventura in Seconda divisione. A indossare i guantoni sarà però anche Alessandro Zanier. Classe 1993, non ha le presenze di Menegatti in prima squadra, ma proviene da una scuola importante come quella del Milan. Dopo la trafila fino agli allievi con i rossoneri è stato impegnato con la Berretti del Portogruaro. Alcune relazioni tecniche riferiscono che sia un giovane di prospettiva, ma è chiaro che lo staff dovrà valutare un eventuale impatto con la prima squadra. Per quel che concerne l’attacco si complica la pista Adul. Il problema, come noto, sta nel premio di valorizzazione da riconoscere al Benfica. Il Campobasso ha cercato una transazione, forte di una promessa iniziale, ma la situazione si è bloccata. L’impressione è che non sia semplice addivenire a un accordo. Adul può dare una mano alla causa, ma purché non ci siano esborsi extra. Il portoghese resterà aggregato per qualche altro giorno ma, se la situazione dovesse restare la stessa, verrà quasi sicuramente rispedito al mittente. Un vero peccato, anche perché il Campobasso avrebbe voluto creare con Adul un canale con l’estero e con società prestigiose.
