Prenderà il via domani con la cronometro a squadre tra San Vincenzo e Donoratico (16,9 km) l’edizione 2013 della Tirreno-Adriatico, vero e proprio trampolino di lancio per la Milano-Sanremo.
Una prova, quella dei ‘Due Mari’, vinta lo scorso anno da Vincenzo Nibali, attuale leader dell’Astana, che al via vedrà anche Davide Appollonio, lo sprinter isernino in forza al team francese dell’Ag2R La Mondiale alla sua quinta corsa stagionale dopo il Tour Down Under in Australia, il Tour del Qatar e quello dell’Oman (dove nella prima tappa è arrivato un secondo posto, miglior risultato di quest’avvio 2013) in Asia e la classica belga della Omloop Het Nieuwsblad.
Il percorso, come al solito, è in grado di dare spunti sia per le qualità del corridore molisano (proiettato anche sulla Sanremo) che per i finisseur, in grado di esaltarsi sugli strappi appenninici.
Tant’è che il lotto di partenti è da corsa a tappe di tre settimane, tanto da avere più big che alla contemporanea Parigi-Nizza (tra gli altri Evans, Contador, Rodriguez, Samuel Sanchez, Froome, Cancellara, Sagan, Moser, Cavendish, Greipel, Farrar e Goss).
Il percorso. Complessivamente, la quarantottesima edizone della rassegna si svilupperà su sette frazioni per un totale di1.060, 1 km.
Dopo la cronosquadre, due tappe per velocisti (la San Vincenzo-Indicatore di 232 km e la Indicatore-Narni Scalo di 190 km) su cui il molisano potrà dire la sua, quindi una di media montagna con arrivo a Prati di Tivo (e partenza da Narni per 173 km) e poi l’Ortona-Chieti ed il circuito di Porto Sant’Elpidio che andranno a disegnare appieno la classifica così come la cronometro individuale conclusiva martedì 12 marzo a San Benedetto del Tronto sui 9,3 km.
Con Appollonio al via ci saranno anche gli altri azzurri Pozzovivo, Belletti, Montaguti e Nocentini, il francese Georges e Chainel ed il lussemburghese Gasteur con direttori sportivi Kasputis e Jannel.
Da parte sua, il corridore pentro ha affermato di non veder l’ora di essere al via della corsa, tanto più in Italia.
