Un altro circolo privato chiuso dalla Polizia di Stato. Ancora una volta a Bojano, l’ennesimo scoperto in Molise.
Ad aggravare la situazione la presenza di una scuola nelle vicinanze del locale, adibito a bar e sala giochi, nel quale non venivano rispettate neppure alcune leggi basilari. Dai servizi di controllo del territorio posti in essere con l’azione sinergica di personale della Squadra mobile, della Polizia amministrativa e sociale, della Polizia scientifica, dell’Ufficio immigrazione nonché del Reparto Prevenzione crimine di Pescara, è emerso che veniva trasgredita la normativa sulle attività commerciali, quella fiscale e di tutela dei diritti d’autore, con i mancati pagamenti dei diritti Siae sulla musica. Inoltre, nel locale era consentito fumare liberamente nuocendo alla salute pubblica e a quella degli avventori- Per di più tra di loro, c’erano diversi pregiudicati, i quali – riferisce la Polizia – bevevano alcol ben oltre l’orario consentito e poi andavano via ubriachi. Considerati i pericoli che sarebbero potuti derivare per l’incolumità pubblica, causati da persone che dopo aver abusato di sostanze alcoliche si mettono di notte alla guida di veicoli e l’inopportunità che un locale del genere fosse vicino ad una scuola (frequentata da ragazzi), la Polizia ha posto i sigilli all’attività con un provvedimento di immediata cessazione dell’attività non autorizzata. Al tempo stesso, a carico del presidente del circolo, sono state comminate le relative sanzioni amministrative.
E’ il secondo che viene chiuso a Bojano nel giro di un mese: sigilli erano stati posti agli inizi dello scorso dicembre, sempre nel centro matesino, ad un circolo che in realtà era un night. Ancora prima era avvenuto a Toro dove era stato scoperto un locale a luci rosse, con ballerine rumene che si dedicavano alla lap dance per intrattenere i clienti.
Dunque, l’operazione delle forze dell’ordine, impegnate in una incessante attività di controlli di pub, bar e locali pubblici notturni a Campobasso e nei comuni limitrofi, ha confermato ancora una volta la vera natura di questi locali, spesso ritrovo di pregiudicati e teatro di attività illecite quali lo spaccio di stupefacenti e la prostituzione. Un fenomeno purtroppo sempre più diffuso nella nostra regione.
