Sono uno studente di Isernia e qui nevica copiosamente. Le strade sono ricoperte nuovamente di neve e non si vedono miglioramenti. Cosa più importante è che se gli studenti che seguono a Pesche volessero andare all’Università, dovrebbero farlo a piedi. La navetta, infatti, non è munita nè di catene nè di gomme antineve e quindi chi non è automunito deve farsela a piedi. Vi sembra congruo? E chi, per sua sfortuna, dovesse venire da qualche comune bloccato dovrebbe rinunciare a sostenere gli esami perchè non si ha la coscienza e la responsabilità di rimandare l’apertura. Penso che Cannata dovrebbe farsi un bell’esame di coscienza e chiedere scusa a quegli studenti che sta danneggiando in questo momento.

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