In caso di terremoto, la vulnerabilità è “elevata”. Non si trova il certificato di agibilità dell’edificio e non c’è neppure quello di prevenzione incendi. E’ impietosa la fotografia sulla scuola di via Crispi che emerge dalla risposta pervenuta dall’assessore comunale ai Lavori pubblici Pietro Maio all’interpellanza presentata dal consigliere del Movimento 5 Stelle Simone Cretella. In quattro anni, insomma, interventi risolutivi per mettere in sicurezza un istituto che ospita centinaia di bambini nemmeno l’ombra. O quasi.
“La sicurezza dei nostri bambini viene prima di tutto”, alza il tiro Simone Cretella. Il consigliere pentastellato sollecita l’amministrazione Battista: “Bisogna trovare una soluzione immediata per porre rimedio a questa situazione. Decisamente non è questa la ‘Buona scuola’ – il suo affondo – ma dubito che i nostri figli termineranno l’anno in questa trappola per topi. Con la sicurezza dei bambini non si scherza, abbiamo già dato”.
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