Sfrecciavano sulla Statale a bordo di tre mezzi rubati quando sono incappati nei Carabinieri di Isernia. I militari del nucleo operativo e radiomobile, con l’ausilio dei colleghi della Stazione di Carpinone hanno arrestato una banda di ladri che aveva appena messo a segno un furto a Vinchiaturo. Si tratta di tre pregiudicati, di nazionalità romena, che nella notte tra lunedì e martedì erano 
penetrati nel piazzale di un’impresa di una ditta specializzata nell’installazione di pale eoliche. Montati a bordo di due furgoni e di un autocarro i malviventi si erano dati alla fuga, ma nel frattempo è scattato il sistema d’allarme e la contestuale chiamata al 112. Una pattuglia della Compagnia di Isernia e una della Stazione di Carpinone hanno intercettato i ladri in fuga a qualche chilometro di distanza, ovvero al confine tra le due province. La banda si è vista braccata e ha deciso di abbandonare i veicoli rubati e le attrezzature che erano all’interno (del valore di decine di migliaia di euro). La refurtiva è stata così interamente recuperata, mentre è proseguito l’inseguimento lungo la Statale 17, in direzione Isernia. Il tentativo di dileguarsi dei tre è terminato in territorio di Montaquila, all’altezza del centro commerciale, lì dove la loro auto è stata bloccata dagli stessi carabinieri.
Intorno alle ore 8 di ieri i pregiudicati sono stati trasferiti nella caserma di Isernia e, dopo ulteriori accertamenti, nei loro confronti è stato spiccato un mandato di arresto. Le indagini hanno permesso di verificare che fossero proprio loro gli autori del furto a Vinchiaturo. Le immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza della ditta e il cellulare dimenticato proprio nel parcheggio da uno di loro hanno confermato i sospetti. Al termine delle formalità di rito i tre romeni, nel primo pomeriggio, sono stati tradotti nel carcere di Ponte San Leonardo.
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