Rilancio della cultura e tutela dell’ambiente.
Questi i due temi su cui è stata incentrata la prima seduta del consiglio comunale dei ragazzi del capoluogo pentro.
L’assemblea ha debuttato ieri e così senza distinzioni tra minoranza e opposizione gli alunni hanno risposto all’appello del presidente Filippo Fraraccio, l’alunno più votato della scuola media Andrea d’Isernia.
Successivamente il sindaco dei piccoli, Giovanni Lepore, ha pronunciato un discorso introduttivo, annunciando il contributo che la ‘linea verde’ isernina vorrà dare alla città, soprattutto per migliorarne la vivibilità.
1 consiglio ragazzi (3)Si è passati poi alle proposte di alcuni dei 31 consiglieri baby, la maggior parte relative alla salvaguardia del territorio.
Una di queste è stata definita ‘multa verde’. In aula si è discusso della proposta di sanzionare i trasgressori della raccolta differenziata e tutti coloro che non hanno cura del verde pubblico, gettando i rifiuti a terra e di attivare un servizio di sorveglianza, attraverso dei cittadini ‘sentinella, ma tali istanze hanno ricevuto il diniego del primo cittadino.
«È stato un buon consiglio comunale, in cui sono state espresse ottime idee – il bilancio finale di Giovanni Lepore -. I consiglieri hanno assicurato che anche le proposte bocciate verranno ridiscusse. Tra tutte quelle che mi sono piaciute di meno sono quelle relative alla multa verde e alle sentinelle. Sono contrario perché questi provvedimenti servirebbero a intimorire le persone. I cittadini si adeguerebbero solamente per evitare le conseguenze negative del caso».
Determinato e chiaro il piccolo sindaco, nominato a capo dell’amministrazione dei ragazzi in virtù del risultato emerso dalle urne, il 27 marzo scorso, quando risultò il più votato della scuola media Giovanni XXIII.
Giovanni, così come tutti i suoi colleghi, si è avvicinato a questa esperienza con molto entusiasmo, consapevole delle responsabilità che comporta e di come, anche dei piccoli studenti, possano offrire spunti importanti agli amministratori più grandi.
L’inventiva, la spontaneità e a tratti anche la spregiudicatezza dei bambini potrà essere molto utile al sindaco d’Apollonio e ala sua squadra di Governo e, almeno per ora, il primo cittadino non rischia di essere ‘insidiato’ dal suo omologo baby.
«Ho altri sogni rispetto alla politica – ha dichiarato -: vorrei diventare un calciatore».
Gli assessori all’istruzione e alla cultura, Sonia De Toma ed Eugenio Kniahynicki, hanno risposto punto su punto alle curiosità dei ragazzi, illustrando i progetti che sono in itinere e che presto verranno realizzati, nei due ambiti di riferimento.
L’assessore Kniahynicki ha annunciato un’importante novità: presto il dentino tornerà a Isernia.
Il resto umano più antico d’Italia, rinvenuto nel sito paleolitico La Pineta attualmente è oggetto di studio da parte dell’università di Ferrara, ma nell’arco di qualche mese potr1 consiglio comunale dei ragazzi (2)ebbe rientrare ‘a casa’ ed essere conservato nel museo cittadino.
La notizia è stata colta con grande favore dall’assemblea e dal presidente del consiglio.
«È stata una bella esperienza – ha affermato Filippo Fraraccio – . I consiglieri sono stati educati e hanno rispettato tutte le regole. Sono contento delle decisioni assunte in questa seduta, la più importante è sicuramente quella sul dentino dell’uomo primitivo che ora, come ci ha detto l’assessore alla cultura, sta ritornando a Isernia nel sito La Pineta.
Chiedo al sindaco dei grandi di mettere in atto queste decisioni perché noi siamo comunque cittadini di Isernia e vogliamo essere rispettati come tali».
L’assessore De Toma, vera promotrice dell’iniziativa del consiglio junior, ha espresso il proprio plauso per come si sono svolti i lavori.
«C’è stata la massima collaborazione dei ragazzi – ha commentato -. Sono stati tutti molto bravi, partecipi e protagonisti. Ho dato loro qualche consiglio e si sono mossi bene. Hanno ascoltato, votato e seguito tutte quelle norme che avevano imparato.
Ho sentito parlare della ‘multa verde’, che viene comminata a chi non rispetta la differenziata o butta rifiuti a terra e mi è piaciuta molto la denominazione. Ho apprezzato inoltre le altre istanze, come quella sul paleolitico, perché seguono la cultura isernina. Rendere questi bambini partecipi della vita amministrativa significa che ci saranno sempre più riscontri positivi.
Credo molto in loro e ho visto che nel giro di pochissimo tempo è già cambiato il loro modo di pensare».
La composizione del consiglio dei ragazzi
Tra i banchi del consiglio siedono: Azzurra Angelone, Emanuele Antonilli, Francesca Caranci, Chiara Cicchetti, Francesco Colicchio, Lorenza Pia Crocetta, Chiara Cuculo, Antonio D’Alessandro, Ascanio De Martino, Lucia Di Luozzo, Alice Di Placito, Paolo Erario, Gennaro Galasso, Ivan Testa, Matteo Izzi, Thomas Izzi, Giulia Magrini, Biagio Masi, Swami Nini, Antonio Pettorossi, Cloe Padula, Alessia Piscitelli, Stefano Pizzi, Alessia Ragozzini, Emanuele Rocco, Karol Pia Salvato, Sofia Santilli, Martina Sassi, Asia Sergi, Alisia Sferra, Thomas Succi.
VC

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