Ormai è davvero tutto pronto. Ci sono i fondi liquidati dalla Regione (249mila euro), ci sono le graduatorie, ci sono le suddivisioni per comune: a febbraio, insomma, potrebbero/dovrebbero iniziare i tirocini formativi per 83 persone svantaggiate, tra cui pure 3 migranti.
Negli ultimi giorni sono stati individuati anche gli enti dove si svolgerà la formazione necessaria ad ‘istruire’ i tirocinanti. A Venafro sarà l’associazione Chrimar ad occuparsene. A disposizione dell’Ambito territoriale ci sono oltre 20mila euro per lo scopo.
Durante la formazione si parlerà anche e soprattutto di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro: al termine del corso i discenti saranno in grado di conoscere la normativa generale e specifica in tema di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro; acquisire metodi e strumenti per garantire un adeguato approfondimento e aggiornamento della sicurezza in azienda; individuare tutti i soggetti del sistema di prevenzione aziendale, i loro compiti e le responsabilità; conoscere le funzioni svolte dal sistema istituzionale pubblico e dei vari enti preposti alla tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro; acquisire gli strumenti per valutare i principali rischi e individuare le misure di prevenzione e protezione nonché le modalità per la gestione delle emergenze; conoscere gli obblighi di informazione, formazione e addestramento nei confronti dei soggetti del sistema di prevenzione aziendale; nonché conoscere i concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione e protezione e gli elementi metodologici per la valutazione del rischio.
Il modulo formativo ha poi l’obiettivo di perfezionare i lavoratori destinati ad operare nel mercato del lavoro attraverso un approccio interdisciplinare che consenta di coniugare le esigenze e le aspettative delle persone con quelle delle aziende e con le caratteristiche del mercato del lavoro. Inoltre indirizzerà e supporta l’offerta di lavoro analizzando le caratteristiche e le dinamiche della domanda di lavoro.
Sedici i comuni presso cui si svolgeranno i tirocini. La parte del leone l’ha fatta Venafro, che ha potuto “assumere” 37 tirocinanti anziché i soli 21 previsti dal bando, grazie soprattutto all’opera dell’assessora comunale Angelamaria Tommasone. Poi ci sono Fornelli con 7, Colli a Volturno e Pozzilli con 6, Rocchetta a Volturno con 5, Montaquila con 4, fino al solo tirocinante beneficiario di Sesto Campano: il comune è alla pari con realtà molto più piccole, anche se il bando prevedeva la possibilità di indicarne 6.
Ricordiamo che il tirocinio avrà una durata di 6 mesi e che è previsto un compenso di 500 euro mensili.

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