Autocandidato a “sorpresa”, eletto quasi a furor di popolo. Vittorio Nola, salvo clamorosi colpi di scena, sarà uno dei 20 candidati 5 Stelle alle Regionali del 22 aprile.
Un risultato che, inutile negarlo, ha mandato in fibrillazione il meet up locale. Tra gli “eliminati” alle regionarie interne, infatti, non solo il portavoce-organizzatore Franco Macerola, ma anche Giovanni Venuti, Giuseppe Notte e Loris Praino, tutti attivisti “storici” del Movimento.
L’ex presidente del Consorzio di bonifica della Piana di Venafro si è avvicinato solo recentemente al M5S venafrano e, nonostante ciò, è riuscito comunque a sbaragliare la concorrenza conquistandosi un posto nelle liste grilline per il palazzo regionale.
A leccarsi le ferite più di tutti inevitabilmente è Franco Macerola che, insieme agli altri, ha tirato la carretta del Movimento in tempi meno gloriosi per il gruppo del capo politico Luigi Di Maio. Per lui, soltanto 8 i clic degli iscritti. Meno dolorosa la sconfitta è stata per Giuseppe Notte che è riuscito a convincere 9 grillini a sostenerlo. In coda agli autocandidati invece il pur attivissimo Giovanni Venuto con 5 preferenze. Davanti a Venuto con 6 clic Loris Praino, presente (insieme a Notte, entrambi non eletti) nella lista «Venafro cambia Venafro» che nel 2013 ha portato al successo alle Comunali Antonio Sorbo.
A battere tutti, con 27 voti è stato però come detto Nola, piazzatosi al quattordicesimo posto nella “graduatoria” regionale del Movimento, e di cui solo alla vigilia si è parlato come papabile candidato.
Il migliore in assoluto della Valle del Volturno è stato comunque il giovane di Rocchetta, Marco Leva, forte della spinta di 35 iscritti e ottavo assoluto, spesso lo si è potuto vedere in giro in lungo e largo per il Molise a sostenere la causa 5 Stelle.
Tornando alle questioni cittadine, non è chiaro ora cosa accadrà nel meet up venafrano («Venafro in MoVimento»), in quanto i bene informati riferiscono di musi lunghi l’indomani delle Regionarie, anche se certamente tutti i 112 membri si spenderanno lo stesso con convinzione per portare il Movimento alla guida della Regione.

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