Questa mattina il Molise ha rimediato un’altra bruttissima figura. Stavo guardando la trasmissione “Mattino 5” dove si affrontava l’orribile vicenda della clinica di Montaquila (Is) quando sono stati intervistati due abitanti del piccolo paese in provincia Isernia che con somma meraviglia della giornalista e della deputata Alessandra Mussolini li presente hanno avuto il coraggio di prendere le difese della casa di cura e di chi l’ha sinora gestita. Tra lo stupore generale di chi ascoltava impietrito, l’intero paese è stato preso da attacco dalla Mussolini che esternava forti sospetti sul fatti che tutta la comunità fosse complice nonostante  i video girati dalle telecamere del NAS rendessero impossibile negare l’evidenza dei fatti.

Maltrattare una persona anziana o diversamente abile è un gesto aberrante. E lo diventa ancor di più quando queste persone non hanno la possibilità di difendersi. Diventa poi la più infima e vigliacca delle azioni quando simili violenze vengono perpetrate da chi avrebbe il compito primario di provvedere ai bisogni di queste persone, perseguendo i principi basilari di un mestiere che dovrebbero amare sopra ogni cosa.

A tal proposito, nello stesso modo di chi mi ha preceduto nei commenti, MI VERGOGNO DI ESSERE MOLISANO!!!

5 Commenti

  1. Pietro scrive:

    Bravo Giovanni con queste tue affermazioni dimostri di essere PIU’ CATTIVO di quelle poche persone che hanno trattato male quei pazienti.
    Quella struttura va giudicata per tutto quello che ha fatto di buono per gli anziani e per il paese da quando è nata, e non per gli errori attuali di poche persone che devono essere giustamente punite. Criminalizzare tutti è sempre sbagliato. Ultima cosa : ma la ASL non dovrebbe vigilare sulle strutture sanitarie , come fanno gli ispettori del lavoro ?

    • Quello che dici tu può anche essere vero, non bisogna mai fare di tutta l’erba un fascio.
      Ma mentre 2 infermieri su 10 maltrattavano quelle persone, gli altri 8 perchè stavano a guardare?
      Perchè gli altri non hanno denunciato lo stato pietoso in cui si trovavano i pazienti? Perchè non hanno denunciato le sevizie a cui hanno assistito? Perchè non hanno denunciato che i pazienti avevano come lenzuola i sacchi della spazzatura pieni di escrementi?
      Non metto in dubbio che in quella struttura ci siano stati anche dei medici e del personale qualificato che si comportava in maniera impeccabile…ma se ha taciuto per anno tutto questo, non sono stati poi tanto impeccabili…

      • camillo scrive:

        Hai ragione, sono complici e responsabili in egual misura, poi la asl dovrebbe andare nei reparti a controllare e non fermarsi a guardare solo le carte.

  2. GIOVANNI SEBASTIANO scrive:

    Brutti infami e vigliacchi,ma come si fa a prendere le difese di gente che dovrebbe essere sbattuta in galera e lasciata morire nei propri escrementi.

    • PUNIRE SEVERAMENTE QUESTE PERSONE .CHI HA IL CORAGGIO DI DIFERDERLI ? NON CREDO CHE NESSUN AVVOCATO POSSA PRENDERE LE LORO DIFESE .. PUNIRE

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