La decisione della Regione Molise di sospendere la convenzione per i trattamenti di chemioterapia alla ‘Cattolica’ trova spiazzate le associazioni di volontariato che intervengono con un nota.
“L’attuale direzione – scrivono congiuntamente Iris ed Armida Barelli – con molta sensibilità sta continuando a trattare i pazienti che sono già in terapia, ma non potranno essere trattati nuovi casi. Come Associazioni di volontariato che operano all’interno della struttura, abbiamo avuto modo di constare la professionalità e le dedizione degli operatori verso i pazienti oncologici e l’alto gradimento espresso da tutte le persone curate presso la Cattolica di Campobasso. Sinceramente non capiamo quale sia la logica di tale provvedimento che appare ingiusto e inopportuno e che danneggia innanzitutto le persone già gravemente colpite dalla malattia e auspichiamo che la Regione, quanto prima, provveda a revocarlo. Non vogliamo pensare che sia l’ennesimo atto di un disegno teso a ridurre sempre di più l’attività della Cattolica”.