La prevenzione ai tempi del coronavirus: occorre raggiungere tutti e nel modo più sicuro possibile e chi meglio di un professionista, un farmacista nella fattispecie, può rassicurare i clienti, tranquillizzarli e offrire consigli? Così ha fatto Gianmaria Torrisi, titolare assieme alle due sorelle della storica Farmacia Di Toro di piazza Prefettura a Campobasso.

Una sorta di tutorial, con l’obiettivo primario di tranquillizzare chi vive queste ore concitate con particolare apprensione. «Si tratta di un virus a bassissima mortalità – spiega il dottore dalla sua farmacia – che sta creando eccessiva agitazione». Attenzione alle fondamentali regole igieniche, continua ancora: lavarsi spesso le mani, se è possibile con prodotti antibatterici. «Ma non esiste solo l’Amuchina – continua ancora il dottor Torrisi -: ci sono altri prodotti disinfettanti, esistono alternative» spiega, per rassicurare i clienti e anche chi avrà modo di ascoltare i suoi consigli mentre è a caccia dell’ultimo flacone disponibile.

Un consiglio, quello che si sente di offrire, il dottore Torrisi: innalzare le difese immunitarie attraverso prodotti di facile reperimento così da essere meno predisposti all’esposizione ai virus. L’invito è quello di recarsi in farmacia, ragionare insieme e affidarsi sempre a chi ne sa più, senza lasciarsi andare a preoccupazioni eccessive e a metodi di prevenzione ‘fai da te’. Per mascherine e disinfettanti, anche nella storica farmacia accanto alla Cattedrale di Campobasso, dove i tre fratelli sono attenti e disponibili ad offrire consigli e supporto professionale, cominciano a diminuire le scorte. «Stiamo facendo il possibile per procurare quello che serve» rassicura il dottore Torrisi.

Nel capoluogo, da domenica, si è registrata un’impennata delle vendite di disinfettanti: liquidi, in confenzione mignon o famiglia, salviettine e tutto quanto contenga la parola “antibatterico” è stato letteralmente preso d’assalto. Scaffali vuoti nei supermercati e nei negozi specializzati ,come quelli della nota catena “Acqua e Sapone”. Lo conferma un addetto alle vendite ai microfoni di Teleregione. Non solo Amuchina e salviette Lisoform (per citare le marche più note): anche alcool e candeggina sono ormai tra i prodotti in via di esaurimento. E proprio Nazario, dal punto vendita di via IV Novembre, chiede pazienza: ci vorrà qualche giorno prima che le scorte saranno recapitate nei vari punti vendita.

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