Più 2, l’incremento del 14 maggio è il meno consistente degli ultimi sette giorni. Entrambi i nuovi contagi sono a Campobasso, uno dei due malati è della comunità rom.
Tre i guariti di ieri: due a Campobasso e uno a Isernia. Complessivamente, i malati sono 228.
Peggiorano le condizioni di un ricoverato a malattie infettive. Si tratta di uno dei rom già ospedalizzati, è giovane, ha 47 anni e le sue condizioni, serie, hanno richiesto il trasferimento in rianimazione. Restano stabili, ma comunque gravi, le condizioni dell’uomo di Portocannone, un 60enne, che in terapia intensiva era stato già spostato qualche giorno fa.
I tamponi effettuati e processati dall’Asrem salgono a 10.131 (fra questi ci sono anche i test eseguiti ai vigili urbani di Campobasso, quelli fin qui ‘letti’ sono negativi), 403 in totale quelli positivi dall’inizio dell’emergenza.
Le persone contagiate assistite al domicilio sono 240, i guariti 130. Continua il trend in aumento delle visite domiciliari delle Usca: 282 complessivamente. E nel dettaglio 158 eseguite dall’unità che ha competenza sul territorio del distretto di Campobasso, 29 da quella che ha sede a Larino e 95 da quella di Venafro.
I soggetti in isolamento sono 437 e 6 quelli in sorveglianza.
Raddoppia il numero dei molisani rientrati dal 4 maggio in poi: ora sono 1.200 (coloro che si sono segnalati all’Asrem attraverso i numeri di telefono o le mail). Il dipartimento di prevenzione li sta contattando per sottoporli ai test sierologici, quelli che risultano positivi vengono poi chiamati dall’azienda per eseguire il tampone.

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