Senza una drastica riduzione del carico fiscale in favore di famiglie e imprese non ci sarà mai una ripresa economica. Nasce con l’obiettivo della flat tax al 15% il comitato nazionale che si è arricchito dell’istituzione di quello regionale del Molise. Nel corso dell’incontro che si è tenuto venerdì scorso presso l’Hotel San Giorgio, Massimo Zullino, coordinatore dell’area meridionale e isole del Comitato nazionale, ha presentato il team composto dalla coordinatrice regionale dott.ssa Tiziana Martinelli, dal dott. commercialista Maurizio Bucci, esperto settore economico-finanziario, dall’avv. Lucia Martella, esperta settore legale, dall’addetto alla comunicazione Carlo Santella e dalla responsabile di segreteria Teresa Mauro. Un parterre ricco e variegato, con nomi di spicco del panorama politico nazionale e regionale: il vicesegretario della Lega, l’onorevole Andrea Crippa, il commissario regionale, il deputato Jari Colla, il senatore Armando Siri – ospite speciale, padre fondatore della flat tax e autore del testo che rappresenta il punto di riferimento della riforma – che ha illustrato alla platea i tratti salienti dell’idea che raccoglie consensi. Il coordinatore nazionale Zullino, nel delineare struttura, funzioni e obiettivi, ha precisato la completa autonomia del Comitato regionale nella sua operatività sul territorio, porgendo un’ampia ed aperta chiave di lettura nell’esecuzione delle future attività dell’organismo. Il Comitato nazionale in Italia nasce proprio per sostenere, con ancora più efficacia, la proposta di riforma fiscale del Testo unico delle imposte sul reddito, con l’introduzione, appunto, della flat tax al 15%. La neo coordinatrice regionale ha affrontato un percorso di formazione, all’interno del Comitato nazionale perché, come spiega con determinazione, «occorre parlare con cognizione di causa». Un lavoro durato un paio d’anni, in stretta sinergia con l’ideologo della flat tax, Armando Siri, e con un team di esperti che poi ha consentito la costituzione del comitato regionale che adesso porterà il tema in tutti i comuni del Molise. Perché ha una valenza universale, coinvolge tutti. «Incontreremo amministratori, cittadini, professionisti, famiglie, studenti per illustrare quella che è una vera rivoluzione fiscale – spiega ancora la coordinatrice del Comitato regionale, Tiziana Martinelli – ma sulla quale aleggiano ancora troppi se e troppi ma. Noi dimostreremo che invece che la flat tax è fattibile e che gli ostacoli che sembrano esserci sul cammino non sono tali». C’è già chi ha sperimentato l’efficacia della riforma, «le partite Iva con redditi fino a 65mila euro – continua – , professionisti e imprenditori testimoni diretti. Ora c’è la Fase 2 della tassa unica del 15% rivolta alle famiglie». Nella proposta di legge presentata dalla Lega il 29 maggio 2020, viene previsto l’avvio della flat tax prima per le famiglie entro determinati limiti di reddito, con il parallelo accorpamento delle aliquote Irpef, e nella Fase 3 l’avvio della tassa piatta del 15% per tutti i contribuenti, senza alcun vincolo.

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