Ieri l’Asrem ha stabilito il suo record di tamponi, ci tiene a evidenziarlo il direttore Florenzano a commento del bollettino quotidiano.
L’azienda sanitaria ieri ha battuto se stessa nel numero di test molecolari processati: 458, mentre nelle 24 ore precedenti erano stati 436. Super lavoro delle squadre di infermieri che li eseguono sul territorio e super lavoro nel laboratorio analisi del Cardarelli dove a ‘leggere’ l’esito dei tamponi per la ricerca di Sars-Cov2 sono in quattro: considerando i turni da coprire e quelli di ferie, si comprendono i ritmi dell’equipe. I tamponi eseguiti e processati complessivamente sono 35.157.
Dai 458 test – fra questi ci sono anche quelli del Gemelli dove sono risultati contagiati tre medici e dove però l’indagine epidemiologica non è ancora conclusa – sono emersi altri tre casi positivi.
Si tratta di una coppia di Campobasso, collegata a un focolaio che è stato già individuato e su cui il dipartimento di Prevenzione sta indagando per risalire – oltre che al caso indice – all’origine del contagio, e di una persona rientrata dalla Svizzera. Tutti e tre i casi sono asintomatici o paucisintomatici.
I casi attualmente positivi sono 95 (555 quelli in totale dall’inizio dell’emergenza). Al Cardarelli sono ricoverati in quattro, in malattie infettive. Gli altri sono assistiti al domicilio. Le persone guarite finora sono 437. I soggetti in isolamento sono 146.
L’ordinanza
Il presidente della Regione Donato Toma ha prorogato l’ordinanza del 14 agosto fino alla cessazione dello stato di emergenza: chi arriva in Molise – e nei 14 giorni antecedenti all’ingresso sul territorio ha soggiornato o transitato in Croazia, Grecia, Malta e Spagna -anche se asintomatico deve segnalarsi all’Asrem attraverso l’indirizzo mail coronavirus@asrem.org.
Sarà sottoposto a tampone. Se entro 72 ore prima di partire da uno dei Paesi a rischio individuati dal ministro della Salute con il provvedimento del 12 agosto, si è già sottoposto a un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo, è posto in isolamento fiduciario presso la propria abitazione o dimora fino all’esito negativo di un ulteriore tampone da effettuarsi, a cura dell’Asrem, nelle 48 ore successive all’arrivo in Molise. Se invece non ha effettuato alcun test nel Paese di provenienza, è comunque posto in isolamento fiduciario fino all’esito negativo di due tamponi: il primo l’Asrem dovrà effettuarlo entro le 48 ore, un secondo nei 10 giorni successivi.

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