Molise circondato: in Abruzzo ieri 2003 contagi, mai così tanti. La Campania, coi suoi 1.127, ha avviato un lockdown soft con la chiusura delle scuole. Anche nel Lazio il Covid avanza: 594 nuovi contagi ieri. Mai così tanti i nuovi positivi anche in generale in Italia: oltre 8.800 ieri, 586 i posti di terapia intensiva occupati.
In regione situazione ancora gestibile, soprattutto perché in larghissima parte i casi sono asintomatici (otto i ricoveri totali e nessuno in rianimazione). Ma la seconda ondata sta registrando, rispetto alla prima, numeri record quasi ovunque anche perché è aumentata molto la capacità di individuare il Sars-Cov2 e, quindi, di effettuare e processare tamponi.
Il bollettino dell’Asrem di ieri aggiorna gli attualmente positivi a 270, 144 in provincia di Isernia e 125 in quella di Campobasso (uno è invece residente fuori regione).
I tamponi processati sono quasi la metà di mercoledì (quando i contagi erano 30): 531 contro 904.
Otto i ricoveri nell’area Covid di malattie infettive, ieri l’arrivo di una persona già positiva di Macchiagodena. Sono 262, invece, i pazienti assistiti al domicilio perché asintomatici o paucisintomatici.
I nuovi positivi si sono registrati a Bojano (2), Isernia (5), Termoli (2), San Martino in Pensilis (5), Castelpetroso (4), Forlì del Sannio (2) e Pesche (1). Nessun nuovo contagio fra i dipendenti Asrem e quindi in ospedale a Campobasso.
Altri 7 i guariti, il che porta il conto totale a 568 (su 864 contagiati in totale dall’inizio dell’emergenza): 2 a Campobasso, 3 a Larino, 1 a Rotello e 1 a Ferrazzano. Infine, i soggetti sottoposti a isolamento perché contatti di positivi sono 426.

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