Ancora decessi, solo ieri altri tre. Il conto del Covid si fa sempre più pesante: 191 le vittime del virus dall’inizio dell’emergenza. In Malattie infettive sono morti un 70enne di Sant’Elia a Pianisi e un 88enne di Campobasso. Nella casa di riposo di Ripabottoni, il decesso di un 87enne di Termoli. I contagi tornano a crescere, con l’aumento dei tamponi: ieri ne sono stati processati 766, sono risultati positivi al Covid 88 persone. Trenta solo a Campobasso. Tre nuovi ricoveri in Malattie infettive ma anche altrettante dimissioni. E ben 232 guariti sull’intero territorio regionale. Al momento i pazienti positivi sono 1999, resta sempre sotto pressione il Cardarelli con 51 ricoveri in Malattie infettive e 10 in Terapia intensiva. Gli asintomatici a domicilio sono 1851 mentre le persone in isolamento sono 2396. I 148 test antigenici somministrati nelle ultime ore hanno evidenziato quattro casi di positività mentre il tasso di positività si attesta all’11,5%. In tarda mattinata, intorno all’ora di pranzo, sono arrivate in regione le 2.925 dosi di vaccino attese nei centri di stoccaggio di Termoli (975) e Campobasso (1.950). Una notizia fornita in anteprima dal governatore Toma, nel corso della conferenza stampa di fine anno, quando è stato raggiunto dalla telefonata che comunicava la “preziosa” consegna. «In America è stato vaccinato il presidente Biden che rappresenta la nazione – ha detto il governatore del Molise – qui avrei gradito si sottoponesse al vaccino il Presidente Mattarella. De Luca? Non vedo dove sia lo scandalo, ha dato l’esempio. Io, però, non lo avrei fatto: abbiamo un modo diverso di pensare».
