Risale il tasso di positività: 9,9%. Sono infatti 56 i nuovi contagi riscontrati su 566 tamponi molecolari registrati. I numeri più significativi a Termoli (8), Isernia (7), Limosano (6), Venafro (5), Santa Croce di Magliano (5), Campobasso (5). Gli attualmente positivi sono 858.
Nessun ricovero, ieri. E due dimessi. Due pazienti sono stati trasferiti dall’area medica alla terapia intensiva. La situazione negli ospedali è quindi la seguente: 64 degenti al Cardarelli (10 in rianimazione), 2 al San Timoteo, 3 in intensiva al Gemelli e 4 al Neuromed (3 in area critica). Complessivamente, 73 ospedalizzati di cui 16 in rianimazione. Isolati al domicilio 785 affetti da Covid.
Aumentano ancora i guariti, sono 11.063. Quelli comunicati ieri sono 52, di questi 12 a Campobasso, 6 a Termoli e 4 ad Agnone.
Proprio da Agnone arriva la notizia di un 74enne che è deceduto al domicilio.
Il bollettino vaccini
Le dosi consegnate sono salite a 73.925. Quelle somministrate a 67.204 (il 90,91%).
Prima richiesta per i monoclonali
Dopo l’ok di Asrem al percorso di somministrazione dei monoclonali (le prime dosi sono arrivate da un paio di settimane), definito dalla direzione della governance del farmaco, c’è la segnalazione di un paziente ‘eleggibile’ alla cura da Santa Croce di Magliano. I monoclonali sono destinati a positivi (accertati da tampone molecolare) sintomatici che non sono ospedalizzati, presentano fattori di rischio aggravamento della malattia e in cui i sintomi siano insorti da non più di 10 giorni (il periodo ideale è entro 5 giorni). Il centro prescrittore è il reparto di malattie infettive del Cardarelli dove è anche individuato un ambulatorio per la somministrazione che avviene in day hospital (il paziente deve restare un’ora in osservazione). Asrem ha però anche già la disponibilità del San Timoteo per una somministrazione che sia più vicina al domicilio dei candidati alla cura.
